SAPER vendere: UNA CONQUISTA

Non serve il Metodo Merenda® per fare certe cose. Nessuno è bravo a vendere quanto Frank ma certe cose non devi impararle: le devi avere dentro.

Ricordate quando vi scrissi che conoscevo un imprenditore (commerciante) che senza avere una minima infarinatura di marketing o super lezioni comprate dai guru, lui fatturava con il suo e-commerce 1.300.000€ l’anno? Tutto da solo?

Perché?
Perché, prima di tutto, è un commerciante ed è CAPACE DI VENDERE!

Vendere è un modo di porsi e di essere, non è una lezione imparata a tavolino.

VENDERE è la finalità di tutte le imprese. È il motore dell’economia, è l’anima che fa andare avanti questo mondo nel bene e nel male.
Per farlo devi dimenticare il prodotto (è scontato che sia il top). Per vendere devi regalare un’esperienza che può essere vissuta prima, durante o dopo la decisione di acquisto. Dipende da che cosa vendi. Imparare a vendere è difficile e richiede impegno.

Questa qui sotto è una lettera di vendita, una “sales letter” o una lettera di ringraziamento trovata all’interno del pacco arrivato da Amazon.
Una cosa banalissima ma viene fatta dallo 0,1% di chi vende on line.
Sulla lettera arrivata c’è il loro sito. In più, hanno messo un gesto di gentilezza: una scatolina di Baci Perugina. Probabilmente hanno visto che sono un cliente periodico e acquisto il loro prodotto su Amazon circa ogni due settimane.

Ora, la prima cosa che farò è andare a vedere il loro sito, capire se ci sono possibilità di riacquistare il prodotto che mi interessa e farlo senza che ci rimettano il 18% del prezzo.
Con questa semplicissima azione hanno
• incentivato la ricerca diretta aumentando il passaparola
• aumentato la credibilità visto che lascerò una recensione positiva anche sul loro sito.
• guadagnato il 18% su ogni vendita

Saper-Vendere-con-lettera-ringraziamento

È un esempio di come basti davvero pochissimo per far funzionare (e crescere) il proprio e-commerce.

Se saranno bravi, ora proseguiranno con la loro strategia proponendo i loro prodotti, o inviandomi un’intervista (quanto è importante conoscere il processo di acquisto del cliente!), o uno sconto fedeltà, o fare un up-selling.
Staremo a vedere.
Di sicuro il primo passo è quello giusto.

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